Buongiorno amici. Oggi chiamati a un cambiamento radicale per ottenere la salvezza. “…..Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello»…..”Non è un Maestro cieco il nostro, legge il cuore degli uomini in ogni sfumatura; non è arrogante, sa comprendere e compatire. Metro del suo giudizio è la misericordia, brillano di tenerezza i suoi occhi; conosce la fragilità dell’uomo, per questo l’ama tanto. Ma onestamente mi chiedo: è lui che sta ispirando le mie scelte, il mio agire, il mio pensare? E’ lui che davvero guida le mie mani, i miei gesti, i miei passi… Oppure altro mi distrae ed attrae? Dove porto in questo caso, coloro che mi sono affidati e che dipendono da me, come in cordata? Dove, se non al precipizio? Cristo, luce del mondo, unico Maestro, possa il mio cuore non abbandonarti, possano i miei passi ricalcare i tuoi. E quando non ne avrò il coraggio donami le mani di fratelli che possano sollevarmi e accompagnarmi. (Lc 6,39-42)
