Buongiorno amici e buona III domenica di Avvento. Oggi chiamati a vivere con gioia, l’esperienza del Vangelo.
«…Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto…»
Che cosa dobbiamo fare? Domanda che sorge nel cuore quando ci guardiamo dentro. Giovanni dispensa consigli semplici, quasi banali: condividete, non rubate, non siate violenti! Tutto qui? Restiamo stupiti, un pochino delusi.
Ma il Battista ha ragione: si parte dalle piccole cose. Partirò in Africa volontario! Ma dove vai se non sei capace di ascoltare la sofferenza del tuo collega a un millimetro da te?
Andrò un a settimana nel monastero nel silenzio! Ma a che serve se non sei disposto a trovarti un minuto al giorno per fare silenzio dentro?
Fai bene ciò che sei chiamato a fare! Con gioia, con semplicità. Con il Vangelo. Dai qualità al tuo fare con l’umile spessore di un esserci.
Uno stile tenero e appassionato, pieno di quello Spirito e fuoco che solo il Signore ti può dare. (Lc 3,10-18)