Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Nel cammino che porta al Natale, inevitabilmente serve un giorno come questo, un giorno in cui dire il tuo “sì” a Dio per la prima volta o in cui rinnovare la tua risposta alla sua chiamata. Il Signore, creatore del mondo, attende la risposta delle sue creature per compiere meraviglie e prendersi cura della vita del tuo prossimo oltre che della tua: senza il tuo “sì”, potrebbe fare certamente grandi cose, ma sceglie di legarsi mani e piedi e aspettare che sia tu a liberarlo nel mondo, portandolo con te, prestandogli le tue mani per operare il bene e i tuoi piedi per andare verso chi aspetta di incontrarlo, donandoti in cambio la libertà che soltanto l’amore sa offrire. Come Maria, in questo giorno, anche tu sei chiamato ad aderire alla parola di Dio, a prenderne la forma. Come un bel vestito che esalta i tuoi colori, che esalta le linee del tuo corpo e che lascia trasparire tutta la tua bellezza, così è la vocazione a cui sei chiamato a dire “sì” e a cui sei invitato a rallegrarti perché il Signore è con te, come fu per Maria. (Lc 1,26-38)
