Anche la comunità prega ON-LINE | Prega con noi - Cammino Sinodale

Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà.

Buongiorno amici e buona giornata nella gioia del Signore Gesù Cristo.  Oggi  chiamati perché riconoscenti per i doni fin qui ricevuti, manifestiamo al Padre le difficoltà della nostra giornata, nella certezza ch’egli vuole venire incontro a tutti i suoi figli.  Preghiamo per la pace nel mondo e per tutte le necessità dell’umanità.  Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece l’avrà perduta la salverà. Gesù continua a parlare a noi con parole che sembrano rasentare l’assurdo; invece esprimono la sapienza di Dio. Questo brano è inserito nel contesto della fede che Gesù vuol trovare in ognuno di noi. Sì! Questo comporta un amore fiducioso per lui e un amore umile verso tutti. Sono illuminanti a tal riguardo le parole di don Andrea Santoro, morto assassinato in Turchia: «Mi convince, alla fine, che non si hanno due vie: c’e’solo quella che porta alla luce passando per il buio, che porta alla vita facendo assaporare l’amaro della morte. Si diventa capaci di salvezza solo offrendo la propria carne. Il male del mondo va portato e il dolore condiviso, assorbendolo nella propria carne fino in fondo come ha fatto Gesù». (Lc 17,26-37)                                                                   Contemplo:

Davanti a Dio non siamo degli sconosciuti o dei numeri. Siamo volti e cuori, conosciuti a uno a uno, per nome. Nei Salmi il credente trova una risposta. Egli sa che, se anche tutte le porte umane fossero sprangate, la porta di Dio è aperta. Se anche tutto il mondo avesse emesso un verdetto di condanna, in Dio c’è salvezza.