Buongiorno amici. Oggi memoria dei Santi Cornelio, papa e Cipriano, vescovo, martiri. Oggi chiamati a lasciarsi sorprendere dall’amore di Dio.
“Signore, non stare a disturbarti… ma comanda con una parola e il mio servo sarà guarito”. Gesù restò ammirato e rivolgendosi alla folla che lo seguiva disse: “Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!”
Mi pare di intuirlo questo slancio del cuore del centurione romano, come un regalo del padre al suo figlio amatissimo. Uno di quei regali di Dio che ti arrivano inaspettati nei momenti di scoraggiamento; una specie di sorpresa. Gesù, che legge e conosce fino in fondo il cuore degli uomini, si meraviglia della fede e dell’umiltà di quest’uomo e con gioia, per la gioia, compie all’istante ciò che lui desidera per il servo cui voleva bene. Potessimo anche noi sorprendere in questo modo il Signore, fossimo in grado di far sussultare di gioia il suo cuore! Non per averne in cambio qualche cosa ma per amore. Padre nostro fa’ di noi, poveri e prevedibili uomini, tuoi strumenti di gioia e meraviglia. (Lc 7,1-10)