Buongiorno amici. Oggi chiamati a vivere l’esperienza dell’amore. La comunità dei credenti, un cuore solo ed un’anima sola, vive la propria fede “nella” carità, cioè in quella particolare condizione della propria esistenza che rende possibile la propria disponibilità a fare ciò che il Signore chiede. E cosa può mai volere da noi, che viviamo in questo mondo asciutto e senza regole, un mondo senza passioni “solo” con se stesso e con le proprie convenienze? Da noi può volere solo l’amore incondizionato e senza misure, l’amore che non guarda in faccia alla massa ma che si proietta su ciascuno come ad un figlio prediletto. L’amore fraterno allora risulta essere la proiezione qui in terra di ciò che già succede in cielo, lo specchio di quella vita senza tempo che è il premio promesso da Dio stesso. (Gv 17, 11-19)
