Buongiorno amici. Oggi chiamati a vivere la misericordia. “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli..”
Il brano delle beatitudini che oggi ascoltiamo presenta la carta d’identità di Gesù. Gesù è l’uomo delle beatitudini e chiama ogni discepolo a seguirlo sulla stessa strada. Come ha fatto lui Signore e Maestro, così anche noi siamo invitati a vivere: poveri, miti, cercatori di giustizia, operatori di pace, puri di cuore, capaci di portare le sofferenze, pur nel pianto e nella persecuzione, che l’essere discepoli può comportare. San Paolo ci assicura che in ogni genere di afflizione possiamo sperimentare la consolazione di Dio e divenire anche noi capaci di consolare i fratelli che sono provati dalla sofferenza. La comunione con Cristo, il nostro essere suoi discepoli, ci rende capaci di vivere le beatitudini e di diventare strumenti di misericordia per i fratelli. (Mt 5,1-12 a)
