Buongiorno amici e buona XVIII Domenica del T. O. Oggi chiamati a credere nella presenza reale di Dio in mezzo a noi e cibarsi del vero nutrimento per la vita eterna. “……Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!»…..” La folla dei poveri cerca Gesù che ha moltiplicato il pane per tanta gente mossa dalla fame, compagna abituale degli ultimi. Di fronte allo stupore di quanti lo seguono, il Maestro manifesta il vero motivo della loro ricerca: quel pane che li ha saziati. Là chiama ad andare oltre il cibo materiale, la ricerca dei beni di questo mondo, accogliendo da lui un altro pane, quello che rimane per la vita eterna. Non si guadagna con le pie pratiche religiose, nemmeno le più sante. L’unica opera richiesta è credere che nell’uomo Gesù il Padre si rivela, donando vita e salvezza. E’ lui il pane del cielo che nutre con la parola, che salva morendo in croce come pane spezzato. Egli ci dona la speranza di vincere la lotta contro l’egoismo nel farci pane per i fratelli e le sorelle attraverso i gesti dell’amore. (Gv 6,24-35)
