Buongiorno amici e buona II domenica del T. O. Oggi chiamati ad essere testimoni.
Ho visto e ho testimoniato.
Nel vangelo di Giovanni, il cui autore, è bene ricordare, era uno dei due discepoli del Battista che ha seguito il Maestro, il profeta non è un precursore ma un testimone.
Possiamo testimoniare solo se sperimentiamo, non per sentito dire. Possiamo testimoniare solo se ammettiamo di non conoscere e ci poniamo all’ascolto, se ammettiamo di non conoscere a sufficienza. Giovanni testimonia che ha scoperto in Gesù il Figlio di Dio e dice “Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo”. Non il Messia vendicatore, non un grande uomo, non un profeta o un guru, non un autore spirituale. Il Figlio di Dio, qualunque cosa questa affermazione significhi. La comunità cristiana nascente che racconta questo episodio, mentre Giovanni scrive, ancora non ha sviscerato le conseguenze di questa affermazione.
Io vi rendo testimonianza. Io, tu, noi, oggi dobbiamo rendere testimonianza.
Ho visto e ho testimoniato nella mia vita intensa, complessa, contradditoria, densa, misteriosa, che Gesù è il Figlio di Dio. Esperienza, bella, profonda ma ancora a capire. (Gv 1,29-34) Buona domenica nella gioa del Signore Gesù Cristo dm
