Buongiorno amici. Oggi chiamati ad incontrare il Signore della vita. Egli è il Cristo, il Figlio di Dio. Il non riconoscimento della persona di Gesù produce una profonda divisione tra gli uomini di fede: ognuno di loro si arroccherà sulle proprie posizioni, e tornerà a casa stizzito e irrigidito. Cresce la tensione. Alla domanda legata al non sequestro di Gesù, i soldati se ne escono con un commento imprevisto, quasi esilarante: “Mai un uomo ha parlato così”. Dunque, un manipolo di guardie si trova in difficoltà ad applicare la richiesta dei capi religiosi. A prendere le difese di Gesù sarà quel Nicodemo che era andato da lui di notte per fare luce nel suo cuore in confusione. Chi è Gesù? E’ un maestro che non segue le regole umane, né si attiene alle aspettative, non fa suoi gli schemi prevedibili, né può essere ricondotto a percorsi consolidati. Il potere politico non ha nessuna forza su di lui e mette a soqquadro i percorsi delle fedi collaudate. Come entrare in relazione con lui? Egli è il totalmente altro. Non si può entrarne in possesso. Semmai si viene soggiogati e affascinati. Se la cosa si fa seria, se ne diventa discepoli e testimoni. (Gv 7,40-53)
