Buongiorno amici. Oggi chiamati a nutrirsi del vero pane, quello per la vita eterna. La manna ha nutrito Israele nel deserto. Il segno della provvidenza del Dio fedele è stato letto dal popolo come pane dal cielo, dono gratuito e rivelazione della presenza del Signore. Oggi Gesù indica se stesso come pane della vita, capace di saziare una fame profonda, spesso sconosciuta: il desiderio di Dio. Il piacere dà gioia per un istante, il successo inebria, il denaro rende insaziabili. Il credere nel Figlio di Dio, per noi fatto carne, crocifisso e risorto, dona la vita vera. Lo dimostrano i martiri di ieri e di oggi che, come Stefano, vedono i cieli aperti e il Figlio dell’uomo alla destra di Dio. Perciò con la forza dello Spirito non temono di perdere la vita consegnandosi fiduciosi nelle mani del Padre, mentre perdonano i propri uccisori: fratelli per i quali Gesù è morto. (Gv 6, 30-35)
