Buongiorno amici e buona giornata nella gioia del Signore Gesù Cristo. Oggi chiamati – nella memoria di San Pio da Pietrelcina – a invocare Dio che ha donato per la nostra salvezza il suo Verbo Gesù e ha seminato nei nostri cuori la buona semente del vangelo. Con fiducia, invochiamo lo, aiutaci, o Dio, a custodire la fede! Preghiamo per la pace nel mondo e per tutte le necessità.
La parabola di Gesù ci ricorda oggi alcuni at teggiamenti fondamentali di fronte alla parola. Anzitutto l’ascolto: siamo chiamati a non es sere terreno arido, impermeabile. È poi necessario fare spazio a quella parola, creare le condizioni perché possa mettere le radici e iniziare a fare frutto. È infatti possibile smarrire la parola, o lasciarla ricoprire da tante preoccupazioni, paure, o dai piaceri della vita. Gesù ci invita a lavorare la terra del nostro cuore, a dissodare il campo della nostra vita perché possa essere terra buona e accogliente, semi caduti a terra necessitano di gesti di cura per poter crescere; è importante rimanere nella relazione viva con il Padre e custodire la parola perché diventi frutto di vita nella nostra vita. (Lc 8, 4-15)