Buongiorno amici e buona XXVII domenica del T. O. Oggi si celebra la Supplica alla Beata Vergine Maria del Rosario di Pompei. Oggi chiamati alla fedeltà. “….Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto»…..” L’uomo al momento della creazione non ha potuto trovare nessun altro essere in grado di dialogare con lui, di crescere con lui. Ecco che Dio crea la donna della stessa natura dell’uomo e quindi con pari dignità, affinchè possa entrare in rapporto con lui. L’uomo e la donna dovranno imparare ad andare l’uno verso l’altro nella scoperta reciproca sino a completarsi, poiché sono chiamati a diventare “uno” pur conservando la propria individualità. Questa fusione sarà realizzata nel crescere insieme sotto tutti i punti di vista. In questa situazione, come in tutta la vita cristiana, non vi è nulla di statico. L’uomo e la donna devono crescere nell’amore, nella fede, nella libertà e nel servizio, infatti è proprio questo il carisma del matrimonio, questa particolare comunione che si forma tra i coniugi, che può diventare fonte di serenità in questa vita e stimolo per il raggiungimento della eterna salvezza. La coppia è, infatti, immagine di Dio che ama e crea, è segno dell’amore eterno di Dio per gli uomini. (Mc 10.2-16)
