Buongiorno amici. Oggi chiamati a vivere nella verità per essere veramente liberi. Troviamo un senso spirituale al digiuno. Credete davvero che a Dio piaccia che ci si astenga da un certo alimento o che si stia una giornata intera senza mangiare e bere? Digiunare spiritualmente significa: cercare la presenza di Dio nei suoi misteri, attraverso i segni della fede e i diversi modi della sua presenza, quando sono lontani dall’essere evidenti: la sua creazione, quando la terra è devastata dalle catastrofi; la sua Provvidenza, quando il male ci assale; la sua presenza reale nell’eucaristia, quando Dio ci sembra assente. Il digiuno spirituale, significa, forse, cercare Dio là dove non si ha voglia di trovarlo, in un prossimo che non è sempre troppo amabile. E’ un modo di dare nella nostra vita ivere in libertà è un’intima aspirazione del cuore umano. La libertà precede ed accompagna, infatti, ogni altro diritto: all’ esistenza, all’autodeterminazione, ad una vita dignitosa, alla scelta del partner, alla pratica di una fede. Esiste tuttavia, una libertà fondante, che consente l’esercizio dei diritti. Essa trova radicamento in Gesù Cristo che afferma: “Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.” (Gv 8,36) . L’uomo occidentale, in particolare, così geloso della salvaguardia della propria libertà, rischia ogni giorno disvenderla a padroni sempre più aggressivi: l’orgoglio, la vanità, la corporeità, la moda, il denaro, il potere. Quando la libertà non si lascia ispirare dal Vangelo sconfina nella prevaricazione, nell’assenza di limiti. Fa passare dal cosiddetto giogo della morale cattolica all’egemonia di altre dipendenze. Gesù associa il tema della libertà a quello della verità. Non esiste autentica libertà senza verità. Chi non conosce la verità vive di una libertà parziale. Altro ostacolo alla libertà è la lusinga. Essa tende all’espropriazione della libertà e dell’asservimento della creatura umana. Le seduzioni annebbiano, sia pur solo per un momento, il pensare. Pertanto solo l’incontro tra volere e ragione genera libertà. Nella vittoria sulle tentazioni del deserto Gesù fa vedere come l’uomo possa essere libero davvero. (Gv 8,31-42)
