Buongiorno amici. Oggi chiamati ad essere luce nelle tenebre del mondo. Oggi Gesù ci dice che è Lui la lampada che fa luce alla nostra vita, alla nostra strada. Ma con queste parole vuol dirci anche che, se uno si professa suo discepolo, deve essere a sua volta luce sui sentieri della vita in ogni situazione, in ogni circostanza, con chiunque si trovi. Fuor di metafora, dobbiamo lasciare l’incombenza del giudizio al Signore, anche perché spesso noi giudichiamo in base a quello che vediam o noi, all’apparenza. Certo, la luce di Gesù è luce diretta, la nostra, invece, è sempre luce riflessa, ma di sicuro è sempre la stessa luce, la luce di Gesù, l’unica vera luce che illumina il mondo e la vita degli uomini. Proprio in virtù della risurrezione del Signore Gesù, il Vangelo è per noi il testo base, che plasma e deve plasmare ogni giorno di più ogni relazione, ogni situazione ed ogni passaggio della nostra vita. In questo modo ciascuno di noi, con le sue scelte concrete, nello scorrere della quotidianità, deve diventare a sua volta lampada che illumina il cammino e che fa luce alla strada che l’umanità percorre. (Mc 4,21-25)
