Buongiorno amici e buona Pentecoste. Oggi chiamati a vivere la grazia dei doni dello Spirito Santo. Carissimi amici, con l’odierna solennità si conclude il Tempo di Pasqua e ritorneremo con la grazia dello Spirito Santo a vivere il Tempo Ordinario. È stato un tempo pieno di riflessioni che ci ha condotto dal digiuno quaresimale, alla gloriosa risurrezione di Gesù. Dagli episodi post resurrezione degli atti degli apostoli, al dono dello Spirito Santo. Un percorso vivo, intenso per la nostra esperienza di fede e di vivificazione dello spirito. Oggi facciamo memoria della prima Pentecoste insieme a Maria e ai discepoli riuniti nel Cenacolo. Chiediamo e rinnoviamo con forza questo meraviglioso dono che il Signore Gesù ha effuso su tutta l’umanità, per essere testimoni credibili del suo infinito e meraviglioso amore. Lo Spirito Santo è il dono dei doni, primizia della risurrezione di Cristo. Gesù non ci lascia soli, ma ci dona il suo Spirito che effuso nei nostri cuori, diventa il motore propulsore della vita cristiana. Quante cose fa lo Spirito dentro di noi! E’ lui che ci conduce alla verità tutta intera, ci fa conoscere chi è veramente Dio. E’ lo Spirito che ci dà la comprensione più profonda di Cristo e ci illumina il senso delle sue parole. E’ lo Spirito che ci dà saggezza di Cristo, il suo modo di vedere la vita. E’ lo Spirito che ci rende presenti nel mondo secondo la vocazione che Dio ci ha dato. La sua presenza nascosta. ma non misteriosa, guida la nostra preghiera e ci unisce a Dio; costruisce la comunione fra le persone; ci aiuta a compiere ogni giorno la sua volontà. E’ lui che ci rende sempre più simili a colui che è il nostro unico e sommo bene! (Gv 15,26-27;16,12-15)
