Anche la comunità prega ON-LINE | Prega con noi - Cammino Sinodale

Quel digiuno gradito al Signore.

Buongiorno amici. Oggi chiamati a saper digiunare.    «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?». E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno». Da quando lo sposo è stato tolto, i discepoli di Gesù hanno cominciato di nuovo a digiunare, di quel digiuno gradito al Signore, come già diceva il profeta Isaia: giustizia, liberazione, condivisione, stima, compassione….. E’ un digiuno che reca ovunque il volto dello sposo, sempre  presente nei più piccoli dei suoi fratelli e sorelle. E’ un digiuno che raffina il gusto, che accende il desiderio, che riapre gli orecchi alla Parola di Dio, che spalanca gli occhi sulla verità di sé e sulla necessità degli altri, che ci fa toccare quella ferita dalla quale le nostre sono state guarite. E’ un digiuno che, ultimamente, ci fa entrare e rimanere in relazione con quel Signore che nella storia si è fatto conoscere come un Eccomi e che fino alla fine vuol essere il Dio con noi. (Mt 9,14-15)