Buongiorno amici e buona XVII del T. O.. Oggi chiamati a ringraziare Dio per i benefici che ha compiuto e che compirà nella nostra vita. “….Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Abbiamo ricevuto una vocazione di cui dobbiamo essere degni, chiamati a divenire sempre più compiutamente ciò che già siamo: figli, meravigliosi capolavori di un Dio d’amore. Per questo ci sono chieste umiltà, pazienza, la forza e il coraggio di conservare l’unità dello spirito grazie alla forza della pace. Solo così infatti può compiersi il miracolo della Provvidenza che sottraendo moltiplica, che viene sempre e sicuramente in aiuto a chi sa farsi davvero figlio e fratello, senza nulla pretendere in cambio, vedendo il bisogno dell’altro come se fosse il proprio. Arriveremo davvero a volerci bene, a cercare le strade della pace, quando capiremo che abbiamo un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti. Tutto il resto è vano. (Gv 6,1-15)