Buongiorno amici. Oggi chiamati a a non avere paura, il Signore ci tende la mano e ci salva. E’ così: la storia, frequentemente, non è fatta di profezia di pace, anzi chi presume di offrirci un mondo edulcorato e luccicante di benessere per tutti spesso ci consegna menzogna e disillusione. Noi siamo in mezzo a un mare in tempesta, con il vento contrario, siamo sfiniti dal remare. Siamo come agnelli in mezzo ai lupi con la sola certezza che colui che ci ha costretti a salire sulla barca è sul monte, in preghiera, solo. Combatterà l’ultima battaglia per noi e poi ci parlerà: coraggio, sono io, non abbiate paura. Viene e ci tende la mano. Quanta poca fede, mio Dio, quanto ancora ci è necessario imparare da quei piccoli che ti sfiorano il mantello con la loro fede che salva! (Mt 14, 22-36)
