Buongiorno amici. Oggi chiamati ad essere testimoni credibili del Risorto. “Lo Spirito di verità darà testimonianza di me”.
Siamo inseriti in un contesto di persecuzione; i discepoli di Gesù, guidati e sostenuti dalla forza dello Spirito Santo, trovano il coraggio di testimoniare fino alla fine la verità della risurrezione di Cristo. Chi può essere testimone fino al martirio se non chi ha fatto esperienza di Gesù? Radicati in Gesù si possono affrontare le difficoltà di un cristianesimo perseguitato. Oggi, più che mai, la pagina del Vangelo è attuale. Numerosi cristiani, come quelli della chiesa primitiva, soffrono persecuzione e martirio da parte di chi, così facendo crede di rendere culto a Dio. Ma quale Dio si testimonia, uccidendo e perseguitando? La testimonianza dello Spirito illumina quella dei discepoli che ci consegnano Gesù. Se ci siamo avvicinati al Maestro è perché qualcuno ce ne ha parlato in maniera credibile e convincente. Da sempre l’evangelizzazione è possibile grazie a questi due elementi essenziali l’uno all’altro: lo Spirito che accompagna e illumina la predicazione degli apostoli. Invochiamo lo Spirito per accogliere l’annuncio dei cristiani, lasciamo che sia la concretezza della Chiesa a dare forma e dimensione all’emozione suscitata dallo Spirito! (Gv 15, 26-16,4a)
