Buongiorno amici e buona giornata nella gioia del Signore Gesù Cristo. Oggi chiamati a vivere il regno di Dio. “….Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino…” Il regno di Dio, Regno di pace e di giustizia, di fedeltà, appartiene al futuro, è di un altro mondo. Questo mondo è destinato a finire; non per le catastrofi planetarie o per i terremoti, non per le guerre o per le vendette. Non come una grande desolazione, che possa farci pensare che abbiamo sbagliato tutto, che abbiamo percorso la strada sbagliata, una strada in cui la morte è stata sovrana. Piuttosto come una consolazione spirituale che renderà possibile accorgersi di una novità inaspettata che ci viene offerta (il regno di Cristo) in un tempo e in modalità che non tramonteranno più. Su ali d’aquila voleremo nella nuova creazione, nella quale le meraviglie di Dio saranno anche le nostre meraviglie. (Lc 21,20-28)
