Buongiorno amici. Oggi chiamati a vivere l’esperienza della pace.“Vi do la mia pace”.
Non è la pace del mondo, fondata sulla connivenza, sui compromessi e il benessere personale; non è nemmeno assenza di lotta o di persecuzione per la chiesa: è la pace di Gesù che nasce dalla vittoria sul peccato e sulle sue conseguenze. Ricordiamoci che non siamo soli nelle fatiche e nelle conquiste della vita; con noi lotta, prega, vince la presenza stessa di Cristo che ha sconfitto la morte e con essa il peccato. Il saluto di pace sulle labbra di Gesù non è soltanto un augurio di bene ma una parola che salva e guarisce. In questo giorno preghiamo perché nel nostro cuore giunga abbondante il dono della pace che illumina e purifica le oscurità profonde del nostro male e ci insegna a vivere da risorti. (Gv 14, 27-31a)
