Buongiorno amici. Oggi memoria della Nostra Signora Beata Vergine Maria di Lourdes. Oggi chiamati a vivere con il Signore. «Lascia prima che si sazino i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». Ma lei gli replicò: «Signore, anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli». Allora le disse: «Per questa tua parola, va’: il demonio è uscito da tua figlia». L’incontro con una donna straniera fa maturare Gesù. Proprio così: Gesù non nasce “già imparato”, impara ad essere uomo, e ad esserlo da Dio, incontrando vite e volti. Così cresce, oltre che in età, sapienza e grazia, nella comprensione di sé e della sua missione. Il Signore ascolta la sofferenza che muove la donna, se ne lascia interpellare; a tal punto da far maturare la tradizionale visione teologica di storia della salvezza in una concreta e umanissima salvezza delle storie. Storie che reclamano senso. Non è che Gesù cambi idea, si penta di quello che ha detto e fatto: si tratta di un allargamento di orizzonte. Una fioritura; una maturazione, appunto. Che profuma di un’unica casa, un’unica tavola attorno alla quale c’è posto per tutti, cani e figli. (Mc 7, 24-30)
