Buongiorno amici e buona vigilia di Natale. Oggi chiamati ad essere desti per l’incontro con il Signore della vita che viene ad abitare in mezzo a noi. “Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall’alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace”.
A Natale il gesto definitivo di Dio compie tutte le promesse e porta a perfezione tutti i suoi interventi presso il suo popolo; ora Dio stesso viene ad abitare con l’uomo, mette “la sua tenda in mezzo a noi”. La terra nuova nasce come una nuova creazione dall’amore di Dio e porta dentro di sé la nuova legge di vita che è sempre e solo l’amore; l’uomo non ha più nessun’altra modalità per vivere, se non l’amore. La novità cristiana è questo amore che viene da Dio come da una sorgente inesauribile e che, passando dentro ogni sua creatura, vuole raggiungere l’umanità intera, senza eccezioni. Il Natale è l’aratro che apre la terra: viene Gesù e nasce un nuovo modo di intendere la vita e di gestire il proprio tempo e le proprie ricchezze. (Lc 1,67-69)
