Buongiorno amici e buona giornata nella gioia del Signore che viene. Oggi chiamati a vivere il percorso della fede. «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo daisuoi peccati». Accadono situazioni ed eventi nell’esistenza che non sono comprensibili alla luce della ragione. E’ un po’ ciò che vive il giusto Giuseppe davanti alla maternità di Maria. Non si spiega ciò che sta accadendo e con tutto il dramma interiore di un uomo che dubita e vive il travaglio della non comprensione e della sospensione, si pone in ascolto di quanto sta accadendo. Giuseppe, uomo giusto, uomo in ascolto di Dio, capace di far tacere il mormorio interiore, le proprie argomentazioni, per mettersi disponibile a un altro, in un’obbedienza fiduciosa e credente, assunta fino in fondo come via di fecondità per la propria esistenza. Giuseppe, uomo giusto, che sa stare nell’attesa e nella sofferenza, nel travaglio per abbracciare un pensiero e un progetto più grande ritenuto via di salvezza e santificazione. E’ il percorso di ogni uomo credente. (Mt 1,18-24)
